Le Leggi Biologiche
La Scienza non si basa su ipotesi ma leggi

Le leggi biologiche si riferiscono a principi e meccanismi che regolano il funzionamento degli organismi viventi. Queste leggi si basano sulla comprensione scientifica dei processi biologici e delle interazioni tra gli organismi e il loro ambiente.
Ecco alcune delle leggi biologiche fondamentali:
Principio della cellula: La teoria cellulare stabilisce che tutti gli organismi viventi sono costituiti da una o più cellule come unità fondamentali della vita. Le cellule sono i mattoni di base degli organismi e svolgono funzioni vitali come il metabolismo, la riproduzione e l'ereditarietà.
Principio dell'omeostasi: L'omeostasi è il processo attraverso il quale gli organismi regolano costantemente le loro condizioni interne per mantenere un ambiente interno stabile e ottimale per il funzionamento cellulare. Questo equilibrio viene mantenuto attraverso feedback e meccanismi di controllo che regolano vari parametri come la temperatura corporea, il pH e la pressione osmotica.
Principio di conservazione dell'energia: Secondo il principio di conservazione dell'energia, l'energia non può essere creata né distrutta, ma può solo essere trasformata da una forma all'altra. Gli organismi viventi seguono questa legge e utilizzano l'energia proveniente dall'ambiente per sostenere le loro funzioni vitali.
Oltre alle leggi sopra descritte, agli inizi degli anni ottanta un medico tedesco Dr. Ryke Geerd Hamer scopre grazie ad un fatidico episodio che lo riguarda personalmente (la morte improvvisa del figlio Dirk), che ogni evento (shock), improvviso e vissuto con grande carica emozionale determina nell'organismo una serie di modifiche biologiche, che partendo da un'area ben specifica del cervello si ricollega ad un organo specifico del corpo attivando un programma biologico e sensato che nella medicina convenzionale e alternativa viene chiamato malattia.
Dopo lo shock subito, l'individuo va in conflitto ed inizia a modificare energie e funzioni; è in conflitto attivo (CA) ed è in fase simpaticotonica (in cui prevale il sistema simpatico) o fase fredda. Tutto viene orientato alla soluzione del conflitto (pensieri monotematici orientati ossessivamente al conflitto, circolo sanguigno centralizzato, scarso appetito, pressione sanguigna alta, dimagrimento, veglia costante, arti freddi e talora sudati, ecc.) e la Natura fa si che l'individuo sia nelle condizioni ideali per risolverlo. È la fase che di solito passa inosservata.
Se l'individuo arriva a risolvere il suo conflitto (Conflittolisi o CL), la fase simpaticotonica cessa per lasciare il campo a quella vagotonica e di riposo/ripristino dell'equilibrio, detta fase calda. L'individuo diventa sintomatico, mostrando i segni lasciati dalla lotta (febbre, dolore, spossatezza, infiammazione) e deve solo riposare, riprendersi, far tornare l'equilibrio tra fase simpaticotonica (giorno) e fase vagotonica (notte).
Questa legge spiega come mai una persona nel momento in cui si sente di aver superato un momento difficoltà inizia a manifestare sintomi di malattia. Capita spesso di vedere persone che soffrono nell'ambiente di lavoro e caricano una grande tensione durante la settimana mentre nel momento in cui staccano, normalmente nel fine settimana, vengono colti dai più disparati sintomi, tipo cefalea, febbre, dolori articolari, infiammazioni muscolari ecc.
Le leggi di Hamer sono 5 e spiegano attentamente ciò che è successo ad un individuo nel momento in cui si manifestano i primi sintomi di malattia. Queste leggi al momento non vengono ufficialmente riconosciute dalla scienza ufficiale, questo perchè tutte le grandi scoperte, soprattutto quelle rivoluzionarie che scardinano i dogmi presenti nella mente delle persone, necessitano di molto tempo per poter essere accolte e approvate, la storia lo insegna bene. Ad oggi molti professionisti del settore medico e persone comuni trovano conferme continue nell'applicazione di questa conoscenza. Le leggi biologiche non sono un mezzo di cura per la "malattia" ma un metodo di comprensione di ciò che sta accadendo e questo diventa importante per poter affrontare la sofferenza senza paura.
Concludo prendendo a prestito le parole del Dr. Hamer: "Per la medicina ufficiale, come pure per la medicina alternativa, tutte le cosiddette malattie sono considerate degli "errori" della natura, come una deficienza del cosiddetto "sistema immunitario", come qualcosa di "maligno" che tenta di distruggere l'organismo. Per questo la "malattia" deve essere combattuta e debellata con tutti i mezzi di strategia medico/militare a disposizione. [...].
Naturalmente non è facile riuscire, al primo tentativo, a fare il salto in una nuova dimensione e di pensare in modo biologico in medicina. "